«Il 18 maggio del 2022, dopo pluridecennale insistenza dei francescani, il papa ha permesso agli istituti clericali di vita consacrata di eleggere come loro superiori ad ogni livello anche i frati non
ordinati presbiteri. Noi siamo un istituto misto di fratelli, presbiteri e non presbiteri, uguali nella dignità, nei diritti e nei doveri. Nel diritto canonico però gli istituti misti non sono contemplati: o clericali o laicali, punto. Noi all’aut aut ci siamo adattati, così anche tra noi i fratelli non chierici
non potevano diventare superiori. L’adattamento però ci stava stretto. Perciò la nostra insistenza, a cui, finalmente, il papa ha risposto positivamente…
San Marino, 17-22 aprile 2023, capitolo della provincia dei frati cappuccini dell’Emilia-Romagna, risulta eletto nuovo provinciale fra Giacomo Franchini, fratello non sacerdote, apprezzatissimo come medico e responsabile di lungo corso della nostra infermeria. Detto altrimenti, la palla alzata dal papa i cappuccini dell’Emilia-Romagna l’hanno messa a terra…».
Così scrive Fabrizio Zaccarini, il cui articolo è reperibile su www.messaggerocappuccino.it (MC 2023, n.4 giugno-luglio pp. 27-29).
Dino Dozzi, frate cappuccino