“Tieni sempre davanti agli occhi il punto di partenza” (FF 2875) scrive Chiara d’Assisi ad Agnese di Praga nella II Lettera.
Si tratta di un riferimento preciso, un orientamento da tener presente, una bussola nel nostro cammino. In un momento come quello attuale abbiamo sempre più bisogno di riferimenti, di indicazioni, perché spesso sembra che il caos regni sovrano dentro e intorno a noi.
Inoltre le parole di Chiara presuppongono un cammino, un divenire; laddove c’è una partenza c’è un percorso per giungere a una meta. Chiara ci dà le coordinate da seguire, ci indica ciò che conferisce gusto e profumo alla nostra vita.
Allora con il salmista possiamo ripetere “Gustate e vedete quanto è buono il Signore” (Salmo 33)
Monica Cardarelli, Roma