La dott.ssa Cristina Cattaneo insegna medicina legale all’università di Milano ed è la direttrice del Labanof, Laboratorio di antropologia e odontologia forense. Fin da piccola ha capito che la sua vera vocazione era quella di ricostruire le storie ed è grazie al suo lavoro che oggi, a Milano, solo tre persone vengono sepolte senza un nome e cognome: prima erano di più, circa venti all’anno. Il suo straordinario lavoro investigativo, che per lei è un atto di umanità, permette di ricostruire non solo le cause di morte ma anche l’identità.
L’atto più bello che fa è quello di restituire ai morti la dignità, riconsegnare a loro una storia e questo le consente anche di dare pace ai vivi. Immaginate di non trovare più una persona, di non sapere dove sia e cosa le sia successo, di non poterla piangere. Immaginate di svegliarvi tutte le mattine con questo pensiero e di non sapere da dove iniziare.
Dal 2013, la dott.ssa Cattaneo collabora anche per dare un nome ai migranti morti in mare. Ogni essere umano ha il diritto di essere chiamato con il suo nome e cognome per vivere e morire con dignità.
Stefania D’Aiello, Segreteria Festival Francescano