sabato 19 settembre ore 16.00
Simone D’Alessandro, Rita Salvatore, Nico Bortoletto, Everardo Minardi e Stefano Cianciotta
in collaborazione con Festival del Creato della famiglia francescana d’Abruzzo (scopri il programma completo)
Se finora le grandi città rappresentavano una scelta inevitabile, il futuro può ripartire dal “piccolo che pensa in grande”? I borghi potranno diventare la soluzione ai problemi generati da uno sviluppo insostenibile? Decongestioneranno le città, favorendo la conciliazione tra produzione, convivialità ed economia circolare?
Riconfigureranno le relazioni in ottica coesiva, plasmando nuove forme di socialità e stili di vita, ispirando anche le città? Seguendo un percorso interdisciplinare e di “ricercazione” – coniugando le prospettive della sociologia con quelle dell’antropologia urbana, della psicologia, del marketing d’area, dell’economia e della pianificazione territoriale – il volume prende in esame buone pratiche e sperimentazioni in corso: dalle cooperative di comunità ai casi di ri-localizzazione industriale nei piccoli centri; dalle pratiche di salvaguardia dei patrimoni culturali agli alberghi diffusi; dall’avvio di zone economiche speciali alla rigenerazione urbana di centri storici, quartieri e periferie.
Presentano il libro Ripartire dai borghi, per cambiare le città (Franco Angeli 2020) gli autori:
Simone D’Alessandro
Coordinatore Ricerche di Hubruzzo Fondazione Industria Responsabile. Docente universitario di sociologia Unich.it, Unidav.it. Responsabile Comunicazione e Ricerche Sociali di Carsa. Tra le sue 70 pubblicazioni: Le relazioni riflessive tra società e tecnica in ScienzaeFilosofia, n. 21/2019. La ricostruzione Post-Sisma della città de L’Aquila come fenomeno mediatico in Sociologia e Politiche Sociali n. 3, 2019; Creatività: un’abitudine organizzativa?, Franco Angeli,2018; Sociologia relazionale e rapporto medico-infermiere-paziente in Salute e Società, N. 1, 2018; Identità, differenza, relazione in Studi di Sociologia n. 1, 2017; Corporate Networks and We-Relation: The Italian Experience in Sociologia e Politiche Sociali, 2015; Creatività: Normalissima improbabilità? Aracne, 2010.
Stefano Cianciotta
Presidente di Abruzzo Sviluppo e dell’Osservatorio Nazionale sulle Infrastrutture di Confassociazioni; docente di Comunicazione di Crisi aziendale all’Università di Teramo, è consulente della Scuola di Formazione del Ministero della Difesa e della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Svolge attività di consulenza aziendale e di formazione manageriale sul Crisis Management e sulla innovazione delle organizzazioni. È opinionista dei quotidiani Il Foglio e Il Messaggero, e frequente ospite delle trasmissioni Uno Mattina (Rai Uno) e Studio24 (Rai News 24).
Rita Salvatore
Sociologa dell’ambiente e del territorio. Docente di Turismo enogastronomico e sviluppo rurale presso la Facoltà di Bioscienze e tecnologie agroalimentari e ambientali dell’Università di Teramo. Fiduciaria della Condotta SlowFood dell’Aquila.
Nico Bortoletto
Docente presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, dove insegna Metodologia della ricerca Sociale. Tra le sue pubblicazioni recenti: Dal locale al globale e ritorno (con D. Grignoli, a cura di), FrancoAngeli 2019; Croce Rossa Italiana e welfare dal 1914 al 1927. Esperienze di interventismo umanitario (con G. Silvano, a cura di), ETS 2018; Ricercazione, Innovazione, Sviluppo Locale (con E. Minardi, a cura di), FrancoAngeli 2015.
Everardo Minardi
Già professore ordinario di Sociologia presso l’Università degli Studi di Teramo.